sabato 8 gennaio 2022

Ralph Rumney

francesco Rositani - Pittore – Opere – Quadri – Quotazioni – Ottone Rosai - Casa Museo – Francesco – Cristina  - Alberto Salietti - 

http://www.brundarte.it/2019/12/06/picasso-lodola-mostra-arte-moderna-contemporanea-brindisi/



Rumney è stato uno dei protagonisti del Lettrismo e dell’Internazionale Situazionista, gruppi che alla fine degli anni Cinquanta hanno contribuito a scardinare le regole dell’arte con l’intento di avvicinarla alla vita. La sua breve, ma intensa presenza a Milano e in altre città italiane, lo vide partecipe di una stagione vivace sia creativamente che intellettualmente. A Milano, infatti, presero avvio i contatti con il Movimento Nucleare e il Movimento Internazionale per un Bauhaus Immaginista, che lo avrebbero portato nell’autunno del 1957 a essere uno dei fondatori a Cosio di Arroscia del Movimento Internazionale Situazionista. 

In Italia Rumney venne prima accolto nel fervente ambiente culturale milanese, e subito dopo in quello gravitante attorno a Cosio di Arroscia e a Venezia, dove visse per qualche anno con la moglie Peegen Guggenheim, figlia della famosa collezionista Peggy. Alla città lagunare è dedicato il suo lavoro psicogeografico, The Leaning Tower of Venice, un itinerario psicologico tra le calli  tradotto sotto forma di fotoromanzo, a cui è dedicata una sala in mostra.

Rumney si presentò in quell’occasione come fondatore del “Comitato Psicogeografico di Londra” in quanto autore già a Londra, dove risiedeva, di una ricerca artistica volta a indagare i rapporti tra i quartieri della città e gli stati d’animo suscitati in chi li frequenta. La mostra ricostruisce questo vivace momento storico documentando la ricerca artistica di Rumney e quella degli artisti a lui vicini, a partire, appunto, da Enrico Baj, fino ai protagonisti dell’Internazionale Situazionista come Pinot Gallizio, Piero SimondoGuyDebord.

Tra il 1958 e il 1959 espose in alcune mostre collettive alla Galerie Iris Clert a Parigi e in altre gallerie pubbliche e private in Francia, Italia e Germania. Nonostante Peggy Guggenheim non avesse mai accettato il genero, l’appartenenza alla sua famiglia ebbe un esito positivo sulle frequentazioni artistiche di Rumney; conobbe Duchamp, Tzara, Ernst, Brauner, Bataille, Matta, Rivers, anche grazie alla frequentazione dell’ambiente familiare.

Attraverso documenti, libri e riviste, che costituiscono un importante fonte storica del movimento, si darà conto della molteplice attività dell’artista, riscoprendo l’influenza dell’Internazionale Situazionista esercitata sull’arte degli anni immediatamente successivi. 





 

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